OBBIETTIVI
L’obbiettivo è di fornire un servizio di assistenza alle aziende per effettuare le valutazione dei rischi espositiva al rumore sul lavoro(art. 190 D. Lgs 81/08).
L’art.190 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. impone al datore di lavoro di effettuare una valutazione del rumore, all’interno della propria azienda e indipendentemente dal settore produttivo, nella quale siano presenti lavoratori subordinati, o equiparati ad essi, al fine di individuare i lavoratori esposti al rischio ed attuare i necessari idonei interventi di prevenzione e protezione della salute.
MODALITÀ
Laddove non è possibile escludere con certezza l’esposizione al rischio rumore deve essere redatta una relazione specifica basata sulle misurazioni effettuate con un apposito strumento chiamato fonometro. Le misurazioni fonometriche e la valutazione dei rischi da esposizione a rumore devono essere effettuate da personale competente, nel rispetto delle metodologie indicate nel D. Lgs. 81/08 e nella normativa tecnica (tra le quali la norma UNI 9432 “Determinazione del livello di esposizione personale al rumore nell’ambiente di lavoro”).
La valutazione rischio rumore è richiesta in tutte le aziende, indipendentemente dal settore produttivo e deve essere effettuata da un tecnico qualificato.
VALIDITA’
La valutazione dei rischi deve essere rielaborata in occasione di modifiche del processo lavorativo o della organizzazione del lavoro significative ai fini della salute e sicurezza dei lavoratori, o in relazione al grado di evoluzione della tecnica, della prevenzione o della protezione quando i risultati della analisi aziendale ne evidenzino la necessità.
Il documento deve essere aggiornato ogni 4 anni e qualora i luoghi di lavoro, le attrezzature o l’organizzazione del lavoro abbiano subito modifiche, ampliamenti, trasformazioni rilevanti o quando i risultati della sorveglianza sanitaria ne evidenziano la necessità (esempio: acquisto di nuovi macchinari rumorosi, cambiamenti nel lay-out produttivo, quando i risultati della sorveglianza sanitaria ne evidenziano la necessità).
DESTINATARI
Tutte le attività che presentano un rischio espositivo al rumore sul lavoro.
L’obbligo per datore di lavoro di dotarsi di un Documento di valutazione dell’esposizione al rischio rumore scatta quando esiste anche un solo lavoratore esposto ad un rumore che possa arrecare gravi danni all’apparato uditivo oppure causare malattie professionali statisticamente più significative, quali ipoacusia e sordità.
RIFERIMENTI LEGISLATIVI
D.Lgs. n. 81/08, (al Titolo VII, artt. da 187 a 190), che prescrive i requisiti minimi per la protezione dei lavoratori contro i rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall’esposizione al rumore durante il lavoro.
UNI EN ISO 9612:2011 – 03/03/2011 – Acustica – Determinazione dell’esposizione al rumore negli ambienti di lavoro – Metodo tecnico progettuale.
UNI 9432:2011 – Acustica. Determinazione del livello di esposizione personale al rumore nell’ambiente di lavoro.
SERVIZIO DI CONSULENZA
Offriamo un servizio professionale di tecnici competenti in acustica a supporto di tutte le aziende, i cui lavoratori possono essere esposti al rischio rumore sul lavoro. Il servizio potrà essere svolto con sopralluogo presso il cliente. È compreso il supporto e consulenza telefonica per il periodo di stesura del DVR e la sua lettura , la redazione del DVR e il suo invio telematico.