In caso di società con un socio che non lavora per l’impresa quali sono gli  obblighi del previsti dal  D.Lgs 81/08?

Secondo l’art. 2 comma 1 lett. a) del D.Lgs 81/08 il socio di una società è equiparato a lavoratore subordinato (e quindi l’altro socio diventa il datore di lavoro con tutti gli obblighi del decreto) solo se effettivamente presta la sua opera nella società. Vale a dire che deve essere presente e lavorare nella azienda; se invece è lontano e  non svolge nessun lavoro all’interno della società, allora non si considera equiparato a lavoratore e la società è come se fosse individuale e quindi non ci sono gli obblighi previsti dal D.Lgs 81/08.Il ruolo e l’impegno del socio ‘non lavoratore’ deve essere chiarito nel DVR